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| Il
Corso ha già avuto una sua Relazione, circostanziata e
ufficiale. relazione Tutto si è svolto in quindici giorni, in un laboratorio per la tessitura, cucito e maglieria, allestito dall'Unione Nazionale Donne Saharaui insieme con la Croce Rossa Spagnola. Il Laboratorio ha lo scopo di socializzare ed occupare in lavori le donne più disagiate. Le utenti occupate in tessitura hanno vari livelli di professionalità. Il Laboratorio è avviato da un anno, con un macchinario di grandi telai per tappeti e di macchine da cucire a pedale. La principale produzione tessile è di piccoli tappeti, larghi da 30 a 50 cm, annodati e senza nodi (kilim). Se ne tessono diversi in parallelo su uno stesso telaia e più donne possono concorrere, sul fronte e sul retro, a tessere un singolo pezzo, usando soprattutto filati di recupero: filati acrilici per maglieria, fondi di magazzino donati come aiuti. I colori disponibili sono i classici avanzi di stock. Di proposito, non mostro alcun esempio di quei tappeti ma soltanto i lavori del Corso, concepiti soprattutto per un vendibile uso di cuscino. Si segnalano "la Coppa del Mondo" e "Pitagora", progettati e realizzati da Muhamuda. Anche i titoli, ovviamente, sono dell'Autrice. saharaui_TL1_06 saharaui_TL1_09.htm Altro pezzo interessante è il "Tappeto dei Triangoli". E un frutto inaspettato delle mie provocazioni all'equipe delle sue tessitrici, eppure rivela dinamiche compositive davvero arcaiche e universali nell'arte del tappeto popolare. Andrà spiegato meglio un'altra volta... il Corso/1 contiene inoltre: Installazione estemporanea di opere del Corso all'Aeroporto di Algeri. saharaui_TL1_22 |
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