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Filofilo |
Per me TELAIO
non è più... è stato una splendida parentesi
nella mia vita, una parentesi che, nonostante le mille difficoltà
(trova il tempo di "staccarti" da lui per pensare e
provvedere ai doveri familiari, ad esempio e non solo!) è
durata abbastanza da riempire uno scomparto del mio cuore lasciandomi
rimpianti e nostalgie... è stato un compagno, un amico
di solitudine, che mi ha aiutato a tirare fuori quello che avevo
dentro, quello che non riuscivo a dire con le parole. Veniva
fuori da sé: si capiva dal tessuto che ne usciva, dal
tipo di battuta, il mio umore del momento...ma soprattutto si
capiva dai toni cupi dei colori usati. Ho sempre prediletto la
lana, calda, morbida, teneramente avvolgente, e così erano
le "cose" finite che uscivano dal mio telaio. Uscivano,
perché 4 anni fa l'ho chiuso per riportarlo a casa e...
non l'ho più riaperto! C'è ancora un tessuto cominciato
su. Ogni tanto ci passo vicino e lo sfioro: quel semplice gesto
mi fa spuntare la classica lacrimuccia e torno via, alle cose
di tutti i giorni, alla vita che travolge senza che se ne abbia
colpa, spietata e "meccanica", tanto lontana dal mio
telaio e dal mondo che ci avevo costruito intorno.......
Filofilo
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TESSIMILIA
