FESTIVAL ESTIVO DELL'ARTE
DEFINIT-IVA
"Tra le figure
dell'affresco, io rimango nello sfondo"
(Luther Blissett, Q, Einaudi 1999)
"Ormai l'arte è spinta a concentrarsi
in campi chiusi, in più o meno confortevoli territori rituali,
che appaiono illusoriamente separati dalla miseria culturale del
vissuto quotidiano mentre sono realmente separati dalle forze
reali della cultura e della natura. Se però un qualsiasi
missile è in grado di colpire il suo obiettivo su qualunque
territorio, anche un artista lo deve saper fare. L'arte autentica sarà sempre più profuga,
dunque deve esercitarsi in condizioni di emergenza, deve contare sull'aiuto di tutti, nuotare tra il pubblico
come un pesce nell'acqua. Finisce il monopolio degli artisti,
il pubblico stesso è mobilitato. Ogni Museoaperto non è
solo un deposito di armi culturali, è anche un capo scuola
di addestramento artistico, una base operativa e un rifugio temporaneo.
In pratica, e rifiutando ogni ricorso alla violenza, Museoaperto,
funziona come un rifugio di montagna, che è completamente
affidato alla cultura degli ospiti.
La chiave per entrare è al suo solito posto."