Magdalena Abakanowicz, Blue
"Magiche
trame"
MINIARTEXTIL 2002
Rassegna d'Arte Contemporanea - dodicesima edizione
Como 21 settembre 26 ottobre
2002
Ex Chiesa di San Francesco
Da martedì a domenica dalle 11 alle 18. Ingresso libero
Comunicato Stampa
Sabato 21 settembre a Como, nella sede dell'ex chiesa di San
Francesco si rinnova l'appuntamento annuale con MINIARTEXTIL,
Rassegna Internazionale d'Arte Tessile ideata dall'Associazione
culturale Arte&Arte-MimmoTotaro e Nazzarena Bortolaso e promossa
dal Comune di Como-Assessorato alla Cultura.
La mostra, patrocinata dall'Amministrazione Provinciale - Settore
Cultura e della Regione Lombardia - Direzione Generale Culture,
Identità e Autonomie della Lombardia, rimarrà aperta
al pubblico, con ingresso libero, fino al 26 ottobre 2002.
La rassegna, in questa edizione, la dodicesima, presenta opere
di oltre 150 artisti sul tema Magiche Trame ed è accompagnata
da un catalogo, edito da Nuove Parole, con un intervento critico
di Luciano Caramel, che segue la manifestazione dal 1993.
Magiche Trame, MINIARTEXTIL 2002, è dedicata alla memoria
del Cavalier Antonio Ratti che ha sempre tenuto in grande considerazione
i contenuti di questa rassegna internazionale definendola "di
forte stimolo creativo per Como e adattissima alla città".
Rappresenta una novità di questa edizione la scelta di
rendere omaggio non ad un singolo artista ma ad uno dei più
importanti collezionisti di arte tessile, a livello mondiale,
Pierre Magnenat. Tra i padri fondatori della prestigiosa Biennale
di Losanna, porterà -per la prima volta in Italia- opere
degli anni '60/'70 di grandi maestri della textil art originari
dei paesi dell'Europa dell'Est: Magdalena Abakanowicz, Jagoda
Bui?, Maria Laskiewicz, Wojciech Sadley, Hanna Jung, Ritzi Jacobi,
Hladik Jan.
Nelle navate laterali verranno esposte inoltre opere di grandi
dimensioni di Catherine Harper, Maria Topalovic', Josep Grau-Garriga,
Rosmarie Reber, Teodolinda Caorlin, Mauro Molinari, Marijke Arp,
Paula Pamela Harkonen, Sylviane Zurly, Daniela Vecchi, e 3 opere
di giovani artisti premiati al Premio Valcellina 2001 di Magnano
(Pordenone).
Il filo resta sempre il tema ispiratore della manifestazione,
che, unica nel suo genere in Italia, offre una panoramica internazionale
nell'ambito della fiber art.
Ogni anno gli autori invitati hanno l'opportunità di confrontarsi
su un tema comune, presentando opere di un formato unificato
di cm.20x20x20, in cui il filo viene utilizzato in tutte le accezioni
materiche, rame, seta, ferro, luce, lana, vetro.
Dall'edizione del 1997, accanto alle opere a tema, vengono esposte
installazioni di artisti che si esprimono abitualmente attraverso
la textil art (da Shihoko Fukumoto a Ellen Korth, da Anna Moro-Lin
a Kenji Takahashi) e lavori di grandi maestri che, nel corso
della loro attività artistica, si sono cimentati con materiali
tessili: nel 1997 furono presentate cinque sculture di Fausto
Melotti, l'anno successivo alcuni arazzi dello spagnolo Josep
Grau-Garriga, nel 1999 una selezione di lavori della statunitense
Barbara Shawcroft, nel 2000 opere del catalano Josep Royo, già
collaboratore di Juan Mirò; lo scorso anno è stata
ospite d'onore l'artista dalmata Jagoda Bui?, che ha presentato
Formes Blanches, una gigantesca scultura tessile, proveniente
dal Fond National d'Art Contemporain di Parigi.
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