Il Tessitore SHIVA
Nella "città ideale" di Auroville, i Tessitori
di Atélier Imagination
non conoscevano ancora le tecniche dell'arazzo.
Per cominciare dal disegno, ci sediamo tutti in cerchio attorno
a un foglio. Nel centro c'è un rocchetto di filo che è
legato a una matita. Ci passiamo a vicenda la matita e tracciamo
così una spirale sul foglio. Questa stessa spirale la
si trova appunto nel piano regolatore di
Auroville. Per i tessitori, la spirale
è un ottimo esercizio di zone e di tracciati curvilinei.
Per me, la spirale deriva da Spirale di Interferenza (1980)
NELLA FORMA
Mentre tesse, SHIVA incontra dei punti marcati sui fili dell'ordito. Questi punti definiscono le "zone di interferenza" programmate dal "cartone":
dal basso verso il centro:
zona di trame A (bianca)
zona di trame A+B (bianca e nera)
zona di trame B (nera)
zona di trame B+C (bianca e nera)
zona di trame C (bianca)
zona di trame C+D (bianca e nera)
zona di trame D (nera)
NEL COLORE
SHIVA ha riempito le sue spole con i fili-colori che lui preferisce. Così ha creato la sua "tavolozza", da cui sceglie ogni filo-colore mentre tesse.
Quando ha svuotato una spola di filo-colore, Shiva continua a tramare la stessa "zona" con un altra spola di un altro filo-colore. Ogni singola "zona" risulterà perciò riempita con differenti "falde di colore".
